Dare ai bambini e ai giovani svizzeri l’accesso a un’offerta cinematografica degna di questo nome è necessario per aiutarli a comprendere la complessità del mondo. Oggi, con gli schermi che pullulano di contenuti, i giovani sono esposti sia all’assuefazione a contenuti abissalmente scadenti sia alla scoperta di film elevati al rango di arte, nel bene e nel male. Ed è anche offrendo alternative ai tanti blockbuster americani, attraverso produzioni locali, che si accresce l’interesse dei giovani per la propria cultura, fino ad allargare il loro campo visivo verso una maggiore consapevolezza e libertà.
Vedi tutti gli articoli «Youth» di Adrien Kuenzy e Teresa Vena su cinebulletin (pagine 3-10 in tedesco o francese).